Perché leggere IL LEADER COACH?

venerdì 27 settembre 2013

La via dell'infelicità

Ogni attaccamento ci squilibra. 

Perché è al di la di ogni legge universale. Impossibile attaccarsi a qualcosa in una dimensione che dovrò lasciare. 

Come visitare il Trentino e pensare di attaccarsi alle Dolomiti. Non potrai portarle a casa con te, quindi soffrirai.

Se anche pensassi di portar con te un fiore, appassirà prima di aver terminato la via del ritorno. È così anche quando ci illudiamo di poter "possedere" le persone a cui vogliamo bene. Appassiscono.

Questa è la ragione di ogni angoscia; la scarsa consapevolezza di questa legge universale è ciò che provoca ogni sofferenza e conflitto, da quello di coppia a quello tra popoli.

Siamo in viaggio, possiamo solo ammirare ciò che incontriamo, onorarlo con i nostri sentimenti e conservarlo nel cuore; se resisterà alle leggi del tempo, sarà eternamente con noi. È l'unica cosa che siamo venuti ad imparare in questo viaggio sulla Terra.


davide

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cerco di buttarla sul poco serio: direi che le Dolomiti e il Trentino non ti sono rimasti tanto attaccati se presenti l'idea con una foto delle Alpi svizzere...

Anonimo ha detto...

Avevo segnalato l'errore nella scelta di una foto, ieri: oggi la sollecitudine nel censurarmi me la dice lunga sull'atmosfera del sito.

Anonimo ha detto...

Egregio signor guru, che squallore.
Un pincopallino la informa di una banale svista nel suo sito e lei lo censura immantinente.
Vado a cercare qualche posto dove si può dire: "Il re è nudo"; credo che non la disturberò più (legga: non sprecherò più un minuto del mio tempo con lei; al massimo pochi secondi per aggiungere il suo blog al mio lungo elenco di siti inaffidabili).
Saluti da 0 commenti

Anonimo ha detto...

Bene bene: francamente ho fatto come chi aspetta l'autobus e si accende la sigaretta, così, alla faccia delle leggi statistiche, l'autobus arriva subito.

Nota 1: la maggior parte dei gestori usa un'altra tecnica, cioè intesta automaticamente i commenti nel limbo con la scritta: "il tuo commento è in attesa di moderazione" e l'autore continua a vederlo (così forse non si creano certi equivoci).

In definitiva ho alzato i toni per "tagliare la testa al toro".

Adesso mi posso scusare per l'epiteto (guru) e le faccio notare che le ho dedicato molti altri minuti e che il suo sito non finirà in quel mio famoso elenco.

Nota 2: ormai ho il dente avvelenato con questa foto bufala, con sinistra e destra ribaltate, spacciata per Dolomiti ovunque (anche su certi siti dell'Unesco!).

Nota 3: so bene che il suo riferimento alla foto è generico e l'accostamento ci può stare.

Nota 4: però sembra che ci avete anche lavorato sopra; non l'avevo mai vista con i colori del prato ritoccati per dare 'impressione dell'autunno ...o l'avete trovata proprio così?

Cordiali saluti

Davide Tambone ha detto...

La foto 'ho trovata così, cercando su Google immagini. Era quella che mi piaceva di più.

Non mi sono accorto che non si tratta di Dolomiti.

Grazie per la sua segnalazione.
davide :-)

Davide Tambone ha detto...

Ah, dimenticavo: uso la piattaforma "Blogger" e non posso cambiare le impostazioni già programmate per la moderazione.

(o forse non lo so fare io) :-)))